Videogiochi, contributi a fondo perduto
Il nuovo bando Invitalia con contributi a fondo perduto per l’ideazione e la pre-produzione di videogiochi: il Fondo per l’intrattenimento digitale è l’incentivo con una dotazione di 4 milioni di euro che copre il 50% delle spese e dei costi ammissibili.
Fondo investimenti per l’intrattenimento digitale di Invitalia, l’incentivo che sostiene l’ideazione e la pre-produzione di videogiochi. Ecco di cosa parleremo in questo articolo:
– Destinatari
– Tipologia e caratteristiche del contributo
– Progetti ammissibili
– Spese ammissibili
– Modalità e termini per la presentazione della domanda
– Fonti e allegati
Destinatari dei contributi a fondo perduto per i Videogiochi
Le aziende beneficiarie devono:
- avere una sede operativa in Italia;
- svolgere in via prevalente l’attività economica di Edizione di software o Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse;
- avere un capitale sociale minimo interamente versato e un patrimonio netto non inferiori a
€ 10.000,00 (che si tratti di società di capitali, imprese individuali di produzione o società di persone).
Ogni impresa può presentare un numero massimo di 2 domande, per 2 differenti progetti.
Tipologia e caratteristiche del contributo
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% dei costi ammissibili.
Le agevolazioni possono essere erogate in non più di due tranche. Su richiesta dell’impresa beneficiaria, la prima metà del contributo può essere erogato all’avvenuto sostenimento da parte dell’impresa di almeno il 50% dei costi ammissibili o a titolo di anticipazione (in questo caso previa presentazione di apposita fideiussione bancaria o polizza fideiussoria a copertura dell’importo richiesto).
La restante parte sarà erogata, sempre su richiesta dell’impresa, entro 90 gg dal termine dell’investimento, termine che deve essere comunicato entro 30 gg dal suo compimento.
Progetti ammissibili – Videogiochi
I progetti devono riguardare le fasi di concezione e pre-produzione del videogioco, con la realizzazione di un prototipo destinato alla distribuzione commerciale.
I progetti, sviluppati nella sede operativa in Italia, devono avere un valore ammissibile minimo di € 20.000,00 e concludersi entro 18 mesi dalla data di concessione del contributo.
Spese ammissibili
Per essere considerate ammissibili, le spese devono riguardare:
- personale dipendente impegnato nel progetto;
- prestazioni di liberi professionisti o di altre imprese;
- attrezzature tecniche (hardware);
- licenze di software.
Tutti i costi devono essere sostenuti successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
Modalità e termini per la presentazione della domanda
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12.00 di mercoledì 30 giugno 2021 esclusivamente in modalità elettronica tramite il sito di Invitalia.
Fonti e allegati – Videogiochi
Decreto ministeriale del 18 dicembre 2020 (caratteristiche dei progetti, destinatari, spese ammissibili, ecc)
Decreto direttoriale del 21 maggio 2020 (termini e modalità per la presentazione della domanda, ecc)
Allegato 1 – Domanda di agevolazione
Allegato 2 – DSAN possesso requisiti
Allegato 3 – Proposta progettuale
Allegato 4 – Timesheet
Allegato 5 – Oneri informativi
Allegato 6 – DSAN valori di bilancio per determinazione punteggi
DSAN Antimafia
Schema controlli antimafia familiari conviventi