TRIX, la piattaforma che valuta il livello di innovazione
Per noi il mondo dei brevetti è pane quotidiano e chiunque lo condivida con noi lo sa bene: un passo fondamentale è lo studio dei brevetti pre-esistenti, per capire se l’idea che si intende brevettare sia o non sia effettivamente una novità.
Al fine di facilitare proprio questa fase (ma non solo), sta per arrivare TRIX, la piattaforma in cloud che valuta il livello di innovazione tecnologica in ambito brevettuale. Basata sulla metodologia TRIZ, da cui prende il nome, la piattaforma si basa su algoritmi di machine learning e intelligenza artificiale.
Cos’è TRIZ
TRIZ è l’acronimo russo di un’espressione che può essere tradotta in italiano in Teoria per la Soluzione di Problemi Inventivi e indica una metodologia nata dal lavoro dell’inventore e ingegnere russo Genrikh Altshuller.
Altshuller lavorava nell’ufficio brevetti della marina militare sovietica e aiutava gli inventori nella stesura della domanda di brevetto. In questo modo ebbe modo di confrontare una massiccia quantità di brevetti e di differenti invenzioni e di intraprendere un’analisi finalizzata all’individuazione di uno schema che li accomunasse.
Quello che Altshuller ha fatto è stato sviluppare un metodo capace di incrementare l’efficienza del processo di generazione di idee inventive, basato sulla scoperta che tutte le innovazioni tecnologiche seguono specifici modelli evolutivi e obbediscono a determinate leggi, a prescindere dal settore o dall’ambito in cui le stesse sono state sviluppate.
E quella che sta per vedere la luce è una piattaforma che sfrutta il metodo TRIZ, combinandolo con algoritmi di machine learning e intelligenza artificiale, proprio per facilitare la vita di tutti coloro che lavorano nel mondo dei brevetti.
TRIX, la piattaforma che valuta il livello di innovazione
Trix srl sta quindi per lanciare TRIX, la piattaforma in cloud che permetterà di valutare il livello di innovazione tecnologica dell’idea che si vuole brevettare, grazie alla combinazione di algoritmi machine learning, intelligenza artificiale e le logiche del metodo TRIZ.
Quello che TRIX potrà fare è interpretare in tempi rapidissimi, grazie all’analisi semantica del testo, tutte le informazioni contenute nelle banche dati mondiali dei brevetti registrati. Questo permetterà di generare un report facilmente accessibile e di semplice lettura, che esporrà il grado di novità di un’idea. In pratica, fa quello che un professionista esperto in brevetti potrebbe fare in settimane di lavoro.
A cosa serve TRIX
A cosa serve quindi una piattaforma come TRIX? E a chi?
Chiaro che una piattaforma come TRIX andrà a semplificare il lavoro, non solo nella fase vera e propria di analisi brevettuale, ma anche per avere un’idea preventiva per gli startupper sul livello di innovazione del proprio progetto. Non solo: sarà una risorsa preziosa anche per le aziende che abbiano la necessità di dimostrare la legittimità del Credito d’imposta per attività di R&S in fase di controllo.
Si tratta di una piattaforma quindi che semplificherà il lavoro di startupper, inventori e aziende di qualunque dimensione, oltre che dare un ottimo supporto ai professionisti esperti in ricerca brevettuale.
Fonti
InnovationPost.it
IlProgettistaIndustriale.it
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