Transizione 4.0 2020-2021-2022
Il nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0, con validità anticipata a partire da novembre 2020 e con programmazione fino al 2022, si pone lo scopo di stimolare gli investimenti privati e di dare stabilità e certezze alle imprese. Chiaramente bisognerà aspettare la Legge di Bilancio del 2021 per avere notizie certe, nel frattempo vediamo quali prospettive si delineano
La durata prevista delle misure
- I nuovi crediti d’imposta sono previsti per 2 anni (2021 e 2022);
- se il Piano sarà approvato, la decorrenza sarà anticipata al 16 novembre 2020;
- è confermata la possibilità, per i contratti di acquisto dei beni strumentali definiti entro il 31/12/2022, di beneficiare del credito con il solo versamento di un acconto pari ad almeno il 20% dell’importo e consegna dei beni nei 6 mesi successivi (quindi, entro giugno 2023).
Previsto un maggiore vantaggio fiscale per il 2021
- Per gli investimenti in beni strumentali (ex super) e in beni immateriali non 4.0 effettuati nel 2021 da soggetti con ricavi o compensi minori di 5 milioni di euro, il credito d’imposta è fruibile in un anno;
- è ammessa la compensazione immediata (dall’anno in corso) del credito relativo agli investimenti in beni strumentali;
- per tutti i crediti d’imposta sui beni strumentali materiali, la fruizione dei crediti è ridotta a 3 anni (al posto dei 5 anni previsti dalla legislazione vigente).
Maggiorazione dei tetti e delle aliquote per beni materiali e immateriali
- Incremento dal 6% al 10% per tutti del credito beni strumentali materiali (ex super) per il solo anno 2021;
- incremento dal 6% al 15% per investimenti effettuati nel 2021 per implementazione del lavoro agile;
- estensione del credito ai beni immateriali non 4.0 con il 10% per investimenti effettuati nel 2021 e al 6% per investimenti effettuati nel 2022.
Maggiorazione dei tetti e delle aliquote per i beni materiali 4.0
- nuova aliquota al 50% nel 2021 e 40% nel 2022 per le spese inferiori ai 2,5 milioni di euro;
- nuova aliquota al 30% nel 2021 e 20% nel 2022 per spese tra 2,5 milioni e 10 milioni di euro;
- aliquota al 10% nel 2021 e nel 2022 per spese comprese tra 10 milioni e 20 milioni di euro.
Maggiorazione dei tetti e delle aliquote per i beni immateriali 4.0
- Incremento dell’aliquota dal 15% al 20%;
- il massimale passa da 700 mila a 1 milione di euro.
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Ricerca & Sviluppo, Innovazione, Design e Green
- R&S: incremento dal 12% al 20% e massimale da 3 milioni a 4 milioni di euro;
- innovazione tecnologica: incremento dal 6% al 10% e massimale da 1,5 milioni a 2 milioni;
- innovazione green e digitale: incremento dal 10% al 15% e massimale da 1,5 milioni a 2 milioni;
- design e ideazione estetica: incremento dal 6% al 10% e massimale da 1,5 milioni a 2 milioni.
Credito Formazione 4.0
- Estensione del credito d’imposta per le spese sostenute per la formazione dei dipendenti e degli imprenditori;
- è riconosciuto nell’ambito del biennio interessato dalle nuove misure (2021 e 2022).
Fonti
Sito del Ministero dello Sviluppo Economico
Transizione 4.0 2020-2021-2022