Tecnologie 3D per i beni culturali. L’articolo su Archeomatica parla di noi
Tecnologie 3D per i beni culturali. L’articolo su «Archeomatica» racconta l’esperienza dei soci fondatori di Syde, Daniele Montani e Filippo Susca, che insieme ad altre importanti realtà del territorio fiorentino hanno avviato nel 2012 il progetto per il restauro e la musealizzazione della Porta Nord di Lorenzo Ghiberti del Battistero di Firenze.
«Archeomatica» è una rivista multidisciplinare che si pone lo scopo di presentare e alla diffondere le metodologie avanzate, tecnologie emergenti e tecniche per la conoscenza, la documentazione, salvaguardia, conservazione e valorizzazione dei beni culturali.
Siamo orgogliosi dunque di vedere tra le pagine di questa rivista specialistica un articolo, che ha ispirato anche la copertina del magazine, che racconta un’importante esperienza di applicazione delle tecnologie 3D ai beni culturali avuta dai soci fondatori di Syde.
Tecnologie 3D per i beni culturali: Scansione laser 3D: tecnologia al servizio della tutela dei beni culturali. L’articolo su «Archeomatica» parla del progetto avviato nel 2012 finalizzato al restauro e alla musealizzazione della Porta Nord del Battistero di Firenze, che ha visto la partecipazione dei soci fondatori di Syde.
Il progetto ha visto la partecipazione dei soci fondatori di Syde, Daniele Montani e Filippo Susca, che su iniziativa di Enrico Marinelli (l’allora presidente della Galleria Frilli e fondatore e presidente della Guild of the Dome, oltre a futuro co-fondatore di Syde) e insieme all’Opera di Santa Maria del Fiore hanno coordinato e definito le attività di rilievo, ricostruzione 3D e di produzione tramite tecnologia additiva. La fusione in bronzo delle repliche delle formelle è stata invece realizzata dalla fonderia Ciglia&Carrai.
L’articolo racconta dunque tutti i passaggi che sono stati affrontati per portare a termine il progetto per il restauro e la musealizzazione della Porta Nord di Lorenzo Ghiberti del Battistero di Firenze, esperienza simbolo di uno dei settori di riferimento in cui Syde ama muoversi, vale a dire l’applicazione delle tecnologie innovative ai beni culturali.
Sono descritte la nascita del progetto e le attività di rilievo grazie alla scansione 3D, da cui è stato possibile poi procedere alle fase di rielaborazione dei dati e di realizzazione della replica tramite tecnologia additiva e si raccontano alcune difficoltà riscontrate, ad esempio, nelle attività di rilievo in loco (con il normale afflusso di turisti) e durante la fase di individuazione delle tecnologie più idonee in riferimento alle condizioni operative, sia per il rilievo che per la produzione additiva.
Di seguito il numero di «Archeomatica» sfogliabile online, in cui poter leggere l’articolo completo.
Per visitare il sito del magazine invece puoi cliccare qui.