Sostegno all’innovazione digitale delle imprese toscane
Il bando, in fase di approvazione e con apertura prevista per metà settembre, intende sostenere le aziende toscane colpite dalla pandemia Covid19 con contributi a fondo perduto, nella forma di voucher, per gli investimenti nell’ambito dell’innovazione digitale.
Il bando è gestito da Sviluppo Toscana SpA con una procedura automatica a sportello.
Attenzione! Il bando è stato pubblicato, clicca qui per maggiori informazioni
Beneficiari: a chi sono rivolti i contributi
I contributi della Regione Toscana volti a sostenere l’innovazione digitale delle imprese del territorio sono rivolti a:
- MPMI (in forma singola o associata);
- consorzi;
- liberi professionisti
i quali:
- operino nei settori manifatturiero (industria, artigianato, cooperazione e altri settori), turistico, del commercio e di attività terziarie;
- abbiano sede legale o almeno una sede operativa sul territorio toscano;
- alla data del 1 febbraio 2020 non abbiano operato licenziamenti del proprio personale dipendente e che si impegnino a mantenerlo nei 12 mesi successivi alla comunicazione di ammissione al finanziamento.
Iniziative ammissibili
Come detto, la Regione Toscana vuole sostenere le aziende colpite economicamente dalla pandemia Covid19 che acquisiscono servizi innovativi di supporto ai processi di trasformazione digitale delle imprese. La data di acquisizione dei servizi deve essere conseguente al 1 febbraio 2020.
In particolare, i progetti innovativi di trasformazione digitale devono prevedere una o più delle seguenti attività:
- servizi di consulenza in materia di innovazione e canoni d’uso di software;
- servizi di sostegno all’innovazione, inclusi i canoni relativi a piattaforme software;
- acquisizione di personale altamente qualificato;
- sono ammissibili, inoltre, anche le spese di consulenza per le attestazioni rilasciate dai soggetti iscritti nel registro dei revisori legali.
Valore del progetto
Il valore del progetto deve essere compreso tra € 7.500,00 e € 100.000,00.
Tipo di contributo
L’aiuto della Regione Toscana è concesso nella forma di contributo a fondo perduto, nella forma di voucher.
La spesa massima ammissibile, l’entità del contributo e la durata dei progetti dipendono dalla tipologia di impresa e di attività innovativa.
Tipologia di attività innovativa, spese massime ammissibili, entità del contributo, durata dei progetti
Si individuano tre macro-aree di attività innovativa, in ognuna delle quali si delinea una serie di servizi. Le tre macro-aree sono:
- quella dei servizi qualificati di supporto all’innovazione organizzativa, all’introduzione di tecnologie di informazione e comunicazione (ICT) e alla sperimentazione di pratiche di innovazione sociale
- quella dei servizi di supporto all’innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati
- quella della realizzazione di dimostratori e soluzioni pilota (relativi a determinate aree)
Innovazione organizzativa
Per quanto riguarda i servizi qualificati di supporto alla innovazione organizzativa e alla conseguente introduzione di
tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e alla sperimentazione di pratiche di innovazione
sociale:
Innovazione commerciale
Per quanto riguarda i servizi qualificati di supporto all’innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati:
Dimostratori e soluzioni pilota
Per quanto riguarda la realizzazione di dimostratori e di soluzioni pilota, questi devono essere basati su:
Fonti
Qualcosa non è chiaro?
Possiamo aiutarti a individuare il modo migliore per la tua azienda di partecipare al bando (e se ce ne sono altri che fanno al caso tuo). Contattaci, senza impegno!
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