La Giornata della Proprietà Intellettuale si avvicina!
A ridosso dalla Giornata Mondiale della Proprietà Intellettuale ci chiediamo: sappiamo tutti cosa si intende per proprietà intellettuale?
Dal 2000, il 26 aprile di ogni anno l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale celebra il “World Intellectual Property Day”. Questa data non è scelta a caso, bensì è quella della convenzione sulla proprietà intellettuale entrata in vigore il 26 aprile del 1970.
Obiettivo della giornata è far capire come i diritti di proprietà intellettuale incoraggino l’innovazione e la creatività per promuovere una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza della proprietà intellettuale quale strumento imprescindibile per le imprese nella difesa del proprio capitale di idee, invenzioni e innovazioni e nell’elaborazione di strategie di successo sui mercati internazionali.
Inoltre, ogni anno, la WIPO (World Intellectual Property Organization) individua un tema di cui farsi portavoce in questa giornata. Per quest’anno il tema scelto è “Women and IP: accelerating innovation and creativity” (maggiori dettagli qui). L’obiettivo è, dunque, quello di innalzare l’incentivazione femminile alla registrazione e tutela dei diritti di proprietà.
Ma cosa si intende per “proprietà intellettuale”?
Con il termine proprietà intellettuale si indica un sistema di tutela giuridica dei beni immateriali frutto dell’attività creativa e inventiva dell’uomo, come le opere artistiche e letterarie, le invenzioni industriali e i modelli di utilità, il design e i marchi.
Si tratta quindi di un insieme di principi giuridici volti a tutelare un vantaggio competitivo realizzato da chi ha creato qualcosa di innovativo, consentendogli di sfruttare tale innovazione in una sorta di regime di monopolio.
In Italia possiamo distinguere tre diverse aree di proprietà intellettuale:
- le opere dell’ingegno protette dal diritto d’autore (copyright): opere letterarie e artistiche, musica, programmi televisivi, software, banche dati, disegni architettonici, creazioni pubblicitarie e prodotti multimediali;
- la proprietà industriale: brevetti d’invenzione, disegni e modelli industriali, marchi, nuove varietà vegetali e indicazioni geografiche;
- le strategie commerciali: segreti industriali e commerciali, know-how.
Ma come si tutela la proprietà industriale?
A stabilirlo è l’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale che ci indica come, a seconda del tipo di proprietà intellettuale che si vuole proteggere, sono previsti tre tipi di tutela:
1. Il Marchio
Un diritto esclusivo sull’uso di un segno in relazione ai prodotti e servizi per i quali è stato registrato. Tale diritto esclusivo consente al suo titolare di impedire ad altri di utilizzare segni identici o simili per prodotti e/o servizi identici o correlati a quelli protetti dal marchio durante la commercializzazione, senza la preventiva autorizzazione del titolare.
2. Il Brevetto
Un brevetto è un diritto esclusivo concesso per la protezione di un’invenzione (di prodotto o di processo). Il titolare del brevetto gode di norma del diritto esclusivo di impedire a terzi di sfruttare commercialmente la propria invenzione, ossia di fabbricarla, venderla o utilizzarla.
3. Il Copyright
Quest’ultima fattispecie tutela un’opera dell’ingegno, impedendo a soggetti non autorizzati dall’autore di utilizzarla e sfruttarla, anche economicamente.
Un elemento a cui prestare particolare attenzione è come mentre il copyright protegge l’opera dal momento in cui viene ad esistenza, senza necessità di depositi o registrazioni; brevetti e marchi, invece, sono diritti territoriali, il che significa che producono effetti solo sul territorio in cui sono registrati.
Le nostre proprietà intellettuali
Anche noi di Syde nel tempo, abbiamo fatto più volte ricorso ai diritti di proprietà intellettuale per proteggere le nostre invenzioni. Tra queste vi sono:
- TMD Relief. Dispositivo medico in classe 1 creato per la cura di patologie legate ai disturbi temporo-mandibolari.
- Earee. Sviluppato per rispondere alla necessità di indossare più comodamente una mascherina durante il periodo pandemico, oggi Earee si presenta come un dispositivo per il miglioramento del confort e della sicurezza d’uso di DPI in generale.
- Hybrid Traction Assistance – HTA. L’HTA è un sistema automatico finalizzato al traino (animale o umano) accompagnando i movimenti e riducendo il carico di trazione.
- Smart Precision Sprayer. Dispositivo per il trattamento delle piante, nasce per evitare l’effetto deriva.
- Sensore di Rilevazione Parassiti. Sensore di rilevazione parassiti in campo che si contraddistingue per la sua più ampia capacità di misura e la sua più semplice gestione.
Noi di Syde possiamo aiutarti a registrare la tua Proprietà Intellettuale! Contattaci per scoprire come.