Incentivi per la trasformazione digitale delle PMI
Uno stanziamento di 100 milioni di euro per la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese
Di cosa parleremo in questo articolo:
1. Incentivi per la Digital Transformation delle PMI: di cosa si tratta
2. A chi sono rivolti
3. Progetti ammissibili
4. Valore dei progetti e misura del contributo
5. Presentazione delle domande
6. Fonti e allegati
1. Incentivi per la Digital Transformation delle PMI: di cosa si tratta
Il 1° luglio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Mise del 9 giugno 2020 Criteri, condizioni e modalità per la concessione ed erogazione delle agevolazioni a favore della trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso l’implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano nazionale Impresa 4.0 e delle tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.
Scopo del provvedimento è favorire la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese, attraverso l’applicazione di tecnologie 4.0 e digitali.
I settori principali ai quali il provvedimento è rivolto sono:
- il settore manifatturiero;
- il settore dei servizi diretti alle imprese;
- il settore turistico (per le imprese impegnate nella digitalizzazione della fruizione dei beni culturali);
- il settore del commercio.
Intenzione del provvedimento è contribuire in questo modo agli obiettivi di innovazione e di crescita di competitività dell’intero tessuto produttivo del Paese.
2. A chi sono rivolti
Possono partecipare le micro, piccole e medie imprese (MPMI) del territorio italiano in forma singola o aggregata (fino a un massimo di 10 soggetti aderenti), operanti nei settori elencati al punto precedente.
3. Progetti ammissibili
I progetti ammissibili devono essere diretti alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi mediante l’implementazione di:
- tecnologie abilitanti individuate dal Piano nazionale impresa 4.0 (advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics) e/o;
- tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera, finalizzate:
- all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori;
- al software;
- alle piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio;
- ad altre tecnologie, quali sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati (electronic data interchange-EDI), geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things.
4. Valore dei progetti e misura del contributo
I progetti devono avere valore compreso tra € 50.000 e € 500.000.
L’agevolazione ha un’intensità pari al 50% del valore dei costi ammissibili:
- 10 % in forma di contributo a fondo perduto
- 40% come finanziamento agevolato a tasso zero (da restituire a rate semestrali in un periodo massimo di 7 anni).
5. Presentazione delle domande
Le modalità e i termini di presentazione delle domande saranno disciplinate da un successivo provvedimento ministeriale.
Alla domanda dovrà essere allegata la proposta progettuale che contenga: la descrizione dettagliata delle attività previste per la realizzazione del progetto; indicazione dei costi; la rispondenza del progetto rispetto alle finalità dell’agevolazione; l’individuazione di parametri di performance connessi alla realizzazione del progetto, inclusa la loro misurazione.
Fonti e allegati
Sito di Confindustria FI
Sito del MISE
Gazzetta Ufficiale 1° luglio 2020 PDF
Decreto Mise del 9 giugno 2020 PDF
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