Come ottenere un brevetto europeo
Ecco la guida base sulle fasi che riguardano il processo per ottenere un brevetto europeo
Prima di richiedere un brevetto europeo
Per prima cosa, è importante sapere cosa sono le invenzioni e i brevetti. Un’invenzione può essere, per esempio, un prodotto, un processo o un apparecchio. Per essere brevettabile, l’invenzione deve essere nuova, applicabile industrialmente e comportare un’attività inventiva.
I brevetti sono validi nei singoli Paesi e per periodi specifici. Per richiedere un brevetto in Italia, ad esempio, è possibile rivolgersi all’ufficio brevetti nazionale UIBM; per ottenere un brevetto europeo invece è bene rivolgersi a l’UEB, l’Ufficio Europeo dei Brevetti, uno dei due organi dell’Organizzazione europea dei brevetti, che ha il compito di concedere i brevetti europei. Considerato il fatto che i brevetti sono validi nei singoli Paesi, il brevetto europeo consisterà in una raccolta di brevetti nazionali.
Ok, ma a cosa serve il brevetto? Il brevetto certifica la proprietà di una data invenzione, conferendo il diritto di impedire a terzi di fare, usare o vendere l’invenzione stessa senza il consenso del proprietario.
Attenzione, perché i brevetti non devono essere confusi con gli altri tipi di diritti di proprietà intellettuale disponibili, come ad esempio:
- i modelli di utilità possono essere registrati in alcuni Paesi, per proteggere le innovazioni tecniche che potrebbero non qualificarsi per un brevetto;
- il diritto d’autore protegge le opere creative e artistiche come i testi letterari, le composizioni musicali e le trasmissioni contro la copia non autorizzata e certi altri usi;
- i marchi sono segni distintivi che identificano marchi di prodotti o servizi; possono essere costituiti da componenti bidimensionali o tridimensionali come lettere, numeri, parole, forme, loghi o immagini, o anche suoni;
- i disegni e i modelli proteggono l’aspetto visivo di un prodotto, cioè la sua forma, i suoi contorni o il suo colore.
Se hai dubbi sul fatto che il brevetto sia il diritto di proprietà intellettuale giusto per la tua invenzione, contattaci.
La ricerca di anteriorità – Ottenere un brevetto europeo
La prima cosa da fare quando si pensa di avere tra le mani un’idea degna di essere brevettata, è assicurarsi che questa soddisfi i requisiti elencati prima: deve essere nuova, applicabile a livello industriale e comportare un’attività inventiva.
Quindi, prima di richiedere un brevetto è consigliabile effettuare una ricerca di anteriorità per assicurarsi che ciò che si vuole registrare rappresenti realmente un’innovazione. La ricerca di anteriorità è una fase molto impegnativa ma fondamentale per evitare di incorrere in errori. È consigliabile affidarsi a professionisti con esperienza, che oltre a svolgere la ricerca di anteriorità, potranno dare il supporto necessario individuare il percorso migliore per la protezione del brevetto, più adatto alla situazione specifica.
Esistono infatti diversi percorsi per la protezione del brevetto, e il percorso migliore per voi dipenderà dalla vostra invenzione e dai mercati in cui opera la vostra azienda.
Caratteristiche della domanda per ottenere un brevetto europeo
L’Ufficio Europeo dei Brevetti accetta domande ai sensi della Convenzione sul Brevetto Europeo (CBE) e del Trattato di Cooperazione in materia di Brevetti (PCT). Se state cercando protezione solo in alcuni Paesi, potrebbe essere meglio richiedere direttamente un brevetto nazionale a ciascuno degli uffici nazionali.
Una domanda di brevetto europeo consiste in:
- una richiesta di concessione;
- una descrizione dell’invenzione;
- rivendicazioni;
- disegni (se presenti);
- un riassunto.
Le domande possono essere depositate all’UEB in qualsiasi lingua. Tuttavia, le lingue ufficiali dell’UEB sono inglese, francese e tedesco. Se la domanda non è depositata in una di queste lingue, deve essere presentata una traduzione. Sebbene i servizi di un rappresentante professionale siano obbligatori solo per i richiedenti che risiedono fuori dall’Europa, l’EPO consiglia a tutti i richiedenti di rivolgersi a un professionista. Se dovessi decidere di intraprendere questa strada, ricorda che noi potremmo darti il supporto che ti serve.
La concessione – Ottenere un brevetto europeo
Il primo passo della procedura di concessione del brevetto europeo è l’esame al momento del deposito. Si tratta di verificare se tutte le informazioni e la documentazione necessarie sono state fornite, in modo che alla domanda possa essere concessa una data di deposito.
Sono richiesti i seguenti elementi:
- l’indicazione che è richiesto un brevetto europeo;
- indicazioni che identifichino il richiedente;
- una descrizione dell’invenzione o un riferimento a una domanda precedentemente depositata.
Se non vengono depositate rivendicazioni, queste devono essere presentate entro due mesi.
Esame delle formalità – Ottenere un brevetto europeo
Segue un esame delle formalità relativo ad alcuni aspetti formali della domanda, tra cui la forma e il contenuto della richiesta di concessione, i disegni e il riassunto, la designazione dell’inventore, la nomina di un rappresentante professionale, le traduzioni necessarie e le tasse dovute.
Durante l’esame delle formalità viene redatto un rapporto di ricerca europeo che elenca tutti i documenti a disposizione dell’Ufficio che possono essere rilevanti per valutare la novità e l’attività inventiva. Il rapporto di ricerca si basa sulle rivendicazioni del brevetto ma tiene conto anche della descrizione e degli eventuali disegni. Subito dopo essere stato redatto, il rapporto di ricerca viene inviato al richiedente insieme a una copia di tutti i documenti citati e a un parere iniziale sul fatto che l’invenzione rivendicata e la domanda soddisfino i requisiti della Convenzione sul brevetto europeo.
Pubblicazione della domanda – Ottenere un brevetto europeo
La domanda viene pubblicata – normalmente insieme al rapporto di ricerca – 18 mesi dopo la data di deposito o, se è stata rivendicata la priorità, 18 mesi dopo la data di priorità.
I richiedenti possono decidere a questo punto se portare avanti o meno la loro domanda richiedendo un esame sostanziale. Questo è anche il momento in cui vanno versate le tasse relative. Dalla data di pubblicazione, una domanda di brevetto europeo conferisce una protezione provvisoria all’invenzione negli stati designati nella domanda. Tuttavia, a seconda del diritto nazionale pertinente, può essere necessario depositare una traduzione delle rivendicazioni presso l’ufficio brevetti in questione e far pubblicare tale traduzione.
Esame sostanziale
Scopo dell’esame sostanziale è verificare che tutti i requisiti di brevettabilità della domanda di brevetto siano soddisfatti.
Dopo la richiesta di esame, quindi, l’Ufficio europeo dei brevetti esamina se la domanda di brevetto europeo e l’invenzione soddisfano i requisiti della Convenzione sul brevetto europeo e se il brevetto può essere concesso. Una divisione d’esame è normalmente composta da tre esaminatori, uno dei quali mantiene i contatti con il richiedente o il rappresentante.
La decisione sulla domanda viene presa dalla divisione d’esame nel suo insieme per garantire la massima obiettività.
La concessione di un brevetto
La divisione d’esame decide che il brevetto può essere concesso… complimenti, il tuo brevetto è stato concesso! Una volta che le traduzioni delle rivendicazioni sono state depositate e la tassa di concessione/pubblicazione è stata pagata, il brevetto viene menzionato nell’European Patent Bulletin, una pubblicazione settimanale a cura dell’Ufficio europeo dei brevetti contenente i dati bibliografici e sullo stato giuridico delle domande di brevetto europeo. La concessione ha effetto dalla data di pubblicazione sul bollettino. Come abbiamo anticipato, il brevetto europeo concesso consiste in un raggruppamento di singoli brevetti nazionali.
Convalida
Penserai: beh, è fatta! Non proprio.
Una volta che la menzione della concessione è stata pubblicata sull’European Patent Bulletin, il brevetto deve ora essere convalidato in ciascuno degli Stati designati entro un termine specifico, per mantenere il suo effetto protettivo ed essere opponibile ai contraffattori. In alcuni Stati, il titolare del brevetto potrebbe dover depositare una traduzione del fascicolo in una lingua ufficiale dell’ufficio nazionale dei brevetti. A seconda della legge nazionale pertinente, il richiedente può anche dover pagare le tasse entro una certa data.
Opposizione
Dopo che il brevetto europeo è stato concesso, può essere opposto da terzi – di solito i concorrenti del richiedente – se ritengono che non avrebbe dovuto essere concesso. Questo potrebbe essere dovuto, per esempio, al fatto che l’invenzione manca di novità o non comporta un’attività inventiva. L’avviso di opposizione può essere depositato solo entro nove mesi da quando la concessione è stata menzionata nel Bollettino dei brevetti europei. Le opposizioni sono trattate dalle divisioni di opposizione, che sono normalmente composte da tre esaminatori, così come le divisioni d’esame.
Limitazione / revoca
Questa fase può anche consistere in una procedura di revoca o di limitazione avviata dallo stesso titolare del brevetto. In qualsiasi momento dopo la concessione del brevetto, il titolare del brevetto può chiedere la revoca o la limitazione del suo brevetto. La decisione di limitazione o di revoca del brevetto europeo ha effetto dalla data in cui viene pubblicata nel Bollettino europeo dei brevetti e si applica ab initio a tutti gli Stati contraenti per i quali il brevetto è stato concesso.
Appello
Le decisioni dell’Ufficio Europeo dei Brevetti – che rifiutano una domanda o nei casi di opposizione, per esempio – possono essere oggetto di appello. Le decisioni sui ricorsi sono prese dalle commissioni d’appello indipendenti. In alcuni casi è possibile presentare un’istanza di revisione da parte della Commissione di ricorso allargata.