Bando Ricerca e Sviluppo: a breve l’apertura delle domande
A partire dal 24 gennaio 2024 sarà possibile presentare le domande per il Bando Ricerca e Sviluppo per le imprese anche in raggruppamento con gli organismi di ricerca. Obbiettivo dell’intervento è sostenere gli investimenti in Ricerca industriale e Sviluppo “market oriented” e prossimi alla fase di applicazione e produzione, mediante due bandi con procedura valutativa:
- Bando 1. Progetti strategici di ricerca e sviluppo
- Bando 2. Progetti di ricerca e sviluppo delle MPMI e Midcap
Destinatari e Requisiti di ammissibilità
Destinatarie del Bando 1 saranno le Grandi Imprese in cooperazione con almeno 3 MPMI e con o senza la presenza di un organismo di ricerca; mentre destinatarie del Bando 2 sono le MPMI e Midcap singole o in cooperazione tra loro (per un numero minimo di 3 MPMI e, anche in questo caso, con o senza organismo di ricerca). In entrambi i casi tra i requisiti di ammissibilità da rispettare troviamo:
- Iscrizione ai pubblici registri, ovvero alla CCIA territoriale per le imprese e ad albo/elenco/ordine professionale di competenza per i professionisti;
- L’intervento deve essere localizzato nel territorio toscano;
- Il richiedente deve essere in regola con tutti gli obblighi contributivi in materia previdenziale e assicurativa;
- Non deve essere stato oggetto di procedimenti di revoca su bandi precedenti;
- Non deve essere trovarsi né avere in corso di definizione procedure concorsuali o penali;
- Devono essere rispettati determinati requisiti di affidabilità economico-finanziaria in rapporto alla dimensione finanziaria del progetto presentato.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria prevista è pari a 70.421.599,81 euro così ripartiti:
- Bando 1: 16.901.183,95 euro per la sovvenzione diretta e 4.225.292,99 euro per la sovvenzione interessi;
- Bando 2: 39.436.095, 89 euro per la sovvenzione diretta e 9.859.023,97 euro per la sovvenzione interessi.
Inoltre, di questi fondi, 7milioni di euro saranno destinati alle imprese con sede operativa in un Comune residente nelle 6 aree interne della Regione; mentre il 50% della dotazione complessiva sarà riservato alle operazioni localizzate in un Comune delle province costiere.
Progetti finanziabili e spese ammissibili
I progetti finanziabili sono tutti quelli afferenti a Ricerca Industriale e Sviluppo rientranti nei domini tecnologici prioritari evidenziati dalla matrice di ammissibilità, di cui all’allegato A alla DGR n. 123 del 20/02/2023 e con soglie di investimento comprese tra 1,5 mln e 3 mln di euro per il Bando 1 e tra 250mila e 1,5mln di euro per il Bando 2. Gli aiuti saranno concessi con percentuali tra il 25% e il 45% dell’investimento totale nella forma di sovvenzione in c/capitale diretta alla spesa o di sovvenzione in c/capitale per l’abbattimento degli interessi.
Per quanto riguarda, invece, le spese ammissibili queste riferiscono a:
- Spese per il personale;
- Costo degli strumenti e delle attrezzature nella misura in cui questi vengano utilizzati nel progetto;
- Costo di fabbricati e terreni nella misura in cui questi vengano utilizzati nel progetto;
- Costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti;
- Spese generali supplementari;
- Altri costi di esercizio, inclusi costi per materiali, forniture e prodotti analoghi.
Apertura bando e modalità di presentazione della domanda
La domanda di agevolazione deve essere presentata in modalità telematica sul sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) compilata dal legale rappresentante del soggetto richiedente o da un suo delegato ma firmata digitalmente dal legale rappresentante a partite dalle ore 10:00 del 24 gennaio 2024 e fino ad esaurimento delle risorse.