Agricoltura 4.0: i 6 Vantaggi principali
Quante volte hai sentito parlare di 4.0? Beh, immagino tante. La Quarta Rivoluzione Industriale, come viene definita questa fase economica che stiamo vivendo, è oramai in atto da un po’ e sta aprendo sempre più le sue porte anche all’agricoltura.
Come per molti altri settori, infatti, anche per l’agricoltura è giunto il momento di dare spazio all’innovazione.
Ma cosa vuol dire innovazione per il mondo agricolo?
Sebbene il fenomeno stia vivendo una fase di forte espansione negli ultimi anni, in realtà, il primo paradigma di innovazione in agricoltura è nato negli anni ’90 con l’introduzione dell’Agricoltura di precisione. Essendo caratterizzata dall’introduzione di nuove soluzioni per attuare interventi mirati sulle colture, l’Agricoltura di Precisione può essere intesa come il genitore dell’Agricoltura 4.0. Quest’ultima, infatti, può essere definita come
“L’insieme di strumenti e soluzioni che consentono all’agricoltore di impiegare in maniera interconnessa e strategica tecnologie avanzate in agricoltura.“
Nonostante stando a questa definizione potrebbe sembrare che parlare di Agricoltura 4.0 significhi dibattere di un qualcosa di inavvicinabile o di destinato a poter essere impiegato solo dalle grandi aziende, in realtà il 4.0 in agricoltura si presenta come un insieme di tecnologie che possono contribuire all’efficientamento della gestione anche del piccolo agricoltore.
Esempio di quanto l’agricoltura 4.0 sia destinata ad espandersi in tutto il settore agricolo sono gli EcoSensors System soluzione nata per far fronte alle esigenze tanto di piccoli che di grandi viticoltori che, grazie alla modularità garantita da questo sistema di sensoristica diffusa, possono scegliere liberamente il numero di sensori di cui necessitano, le caratteristiche che questi devono avere, le misurazioni di cui vogliono disporre e, di conseguenza, l’investimento che vogliono mettere in atto. È proprio grazie a questo tipo di alternative che l’agricoltura di precisione può espandersi ed apportare i suoi vantaggi a tutti.
I 6 Vantaggi
1. Efficientamento dei costi di produzione.
Adottare sistemi di agricoltura 4.0 si traduce in maggior controllo sui costi di produzione grazie all’aumentata capacità di pianificare, in maniera estremamente precisa, tutte le fasi di coltura, semina e raccolta. Questo si traduce, inoltre, in un notevole risparmio di risorse oltre che di tempo.
2. Monitoraggio in tempo reale.
Tramite l’utilizzo di sensori è possibile monitorare in tempo reale lo stato di salute delle colture riuscendo, così, a controllare non solo le condizioni ambientali ma anche l’insorgenza di fitopatogeni garantendo alla coltura una distribuzione controllata di acqua, fertilizzanti o fitofarmaci in base al suo reale fabbisogno.
3. Storicizzazione e creazione di banche dati online.
La continua raccolta di dati messa a disposizione da sistemi di sensoristica collegati a cloud attraverso cui i dati vengono conservati, consente lo sviluppo di Sistemi di supporto alle decisioni (SSD) a consultazione facilitata che, a loro volta, garantiscono una migliore logistica delle operazioni di pre e post-raccolta nonché una razionalizzazione dei dati per unità di superficie.
4. Maggiore qualità della produzione.
Tutti i vantaggi prima elencati sulle ripercussioni positive del monitoraggio delle colture si traducono, infine, in una migliore qualità della produzione. È facile comprendere, infatti, come irrigare, trattare la pianta solo quando e quanto necessario o rilevare la presenza di possibili patogeni prima che questi arrechino danno si traduce immediatamente non solo nell’ottenimento di una maggior produzione ma anche, e soprattutto, in una produzione qualitativamente migliorata anche dal punto di vista di caratteristiche organolettiche.
5. Ottimizzazione dei fattori decisionali.
Un altro dei vantaggi che si riescono ad ottenere mediante l’implementazione di sistemi di agricoltura 4.0 risiede, sicuramente, nella conoscenza puntuale delle colture che consente di ottimizzare i fattori decisionali. In questo modo si riescono ad agevolare gli operatori. Questi ne giovano sia in termini di riduzione di tempi di esecuzione dei lavori o di stanchezza fisica sia in termini di ripetitività del lavoro svolto.
6. Riduzione impatto ambientale.
È facilmente desumibile come ottimizzazione del monitoraggio, riduzione degli sprechi ed enfasi su una migliore conoscenza dello stato delle proprie colture si traduca, poi, in una riduzione dell’impatto ambientale dovuta ad un efficientamento di metodi, trattamenti o modalità di irrigazione adottati.
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