Bandi Brevetti+ Disegni+ Marchi+ 2024: verso la riapertura

Verso la riapertura per i bandi Brevetti+ Disegni+ Marchi+ che mirano ad incentivare le micro, piccole e medie imprese nella valorizzazione dei titoli di proprietà industriale attraverso un contributo a fondo perduto.

Fondi disponibili e apertura dei bandi

Lo stanziamento totale previsto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy è di 32 milioni di euro così suddivisi:

Brevetti+: 20milioni di euro;
Disegni+: 10milioni di euro;
Marchi+: 2milioni di euro.

Anche per l’apertura delle domande di agevolazione, così come per i fondi disponibili, ciascuna misura differisce dall’altro prevedendo:

L’apertura di Brevetti+ il 29 ottobre 2024;
L’apertura di Disegni+ il 12 novembre 2024;
L’apertura di Marchi+ il 26 novembre 2024.

Brevetti+

Agevolazione

L’agevolazione, sotto forma di contributo a fondo perduto, prevista dal bando Brevetti+ è pari all’80% delle spese ammissibili per un massimo di 140mila euro.

Chi può presentare la domanda?

Potranno presentare la domanda tutte le MPMI italiane che detengono le caratteristiche di seguito riportate:

Titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia;
Titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale in Italia depositata successivamente con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
Titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi in Europa o a livello internazionale la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.

Quali spese sono ammissibili?

Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici esterni funzionali alla valorizzazione del brevetto. Tra questi troviamo:

Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (studi di fattibilità, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo, progettazione e realizzazione firmware, analisi e definizione software, test di produzione e certificazioni di prodotto e di processo).
Organizzazione e Sviluppo (organizzazione dei processi produttivi, analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati, strategia di comunicazione e promozione).
Trasferimento tecnologico (predisposizione accordi di segretezza, di concessione in licenza del brevetto e di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca).

È inoltre, importante sapere che il progetto non può basarsi su un unico servizio, deve obbligatoriamente esservi un servizio di tipo A e i servizi B e C non possono superare il 40% del totale richiesto.

Disegni+

Agevolazione

Anche in questo caso, come nel precedente, è prevista un’agevolazione pari all’ 80% delle spese sostenute che non supera, però, l’importo massimo di 60mila euro.

Chi può presentare la domanda?

I beneficiari del bando sono tutte le MPMI con sede legale e operativa in Italia che hanno registrato un disegno/modello presso UIBM, EUIPO od OMPI entro la data di presentazione della domanda di agevolazione.

Quali sono le spese ammissibili?

Tra le spese ammissibili per il bando Disegni+ troviamo tutte quelle sostenute per consulenze specialistiche esterne riguardanti:

La realizzazione di prototipi o di stampi;
Consulenza tecnica relativa alla catena produttiva;
Consulenza tecnica per certificazione di prodotto;
Consulenza per approccio al mercato e per valutazione tecnico-economica.

Marchi+

Agevolazione

Per il bando Marchi+ è previsto un contributo sulle spese già sostenute pari all’80% del loro totale e fino ad un massimo di 25mila euro.

Chi può presentare la domanda?

A poter presentare la domanda di agevolazione sono tutte le MPMI italiane titolari di:

Marchio Europeo depositato presso EUIPO;
Marchio internazionale depositato presso OMPI.

Quali sono le spese ammissibili?

Per quanto riguarda le spese ammissibili a questo bando, esse sono suddivise in due sezioni: la Misura A che ha come obbiettivo favorire la registrazione di marchi dell’UE e la Misura B che invece vuole favorire la registrazione di marchi internazionali. Nello specifico le spese ammissibili riguardano: