Voucher 3I per Start-Up e Microimprese: online il decreto
Pubblicato il 4 settembre 2024 il decreto MIMIT che stabilisce i criteri per la concessione del Voucher 3I – Investire In Innovazione. Obbiettivo del voucher è sostenere l’innovazione di Start-Up e Microimprese concedendo un incentivo all’acquisto di servizi rivolti alla brevettazione di invenzioni industriali.
A chi si rivolge l’agevolazione?
Il Voucher 3I, le cui modalità di presentazione della domanda e data di apertura saranno pubblicati prossimamente all’interno di un decreto attuativo, è rivolto a tutte le Start-Up e Microimprese che vogliano valorizzare il proprio processo di innovazione mediante la stesura o l’estensione di un brevetto.
Quali servizi sono ammessi?
Tramite il Voucher 3I sarà possibile acquisire:
- Servizi di consulenza relativi all’effettuazione di ricerche di anteriorità preventive e alla verifica della brevettabilità dell’invenzione;
- Servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi;
- Servizi di consulenza relativi al deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Bisogna precisare, inoltre, che ad ogni soggetto richiedente potrà essere concesso un solo Voucher per un solo servizio e che, richiedendo il Voucher per servizi ai quali si è acceduto ai fini di estendere un brevetto all’estero è necessario che il richiedente sia già in possesso di una domanda di brevetto nazionale.
Qual è la dotazione finanziaria?
L’ammontare totale previsto per la misura del Voucher 3I è di 9 milioni di euro che, per singolo Voucher, andranno così a suddividersi:
- € 1.000,00 + IVA per i servizi di consulenza relativi all’effettuazione di ricerche di anteriorità preventive e alla verifica della brevettabilità dell’invenzione;
- € 3.000,00 + IVA per i servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi;
- € 4.000,00 + IVA per i servizi di consulenza relativi al deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
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