I 9 consigli per avere grandi idee!
Quante volte ci chiediamo come avere nuove idee o come rendere grandi idee quelle che abbiamo già? Se anche tu almeno una volta ti sei posto questa domanda, allora ti saranno utili i consigli qui sotto.
1. Inquadra il problema
Uno dei primi aspetti a cui prestare attenzione quando si vuole risolvere un problema con la propria idea è la definizione del problema stesso. Cercare una soluzione vuol dire porsi delle domande, ma quant’è che si ha la certezza di fare quelle giuste? Cambiare paradigma spesso può essere la soluzione. Cambiare l’angolazione da cui si guarda al problema può portare a delle nuove domande a cui in precedenza non si era pensato ma che, in realtà, potrebbero dimostrarci come la soluzione fosse sotto i nostri occhi.
2. Crea un ambiente che sia confortevole per te
Avere un ambiente che promuove la creatività è sicuramente importante nel processo di generazione di idee. In questo caso non c’è un vero e proprio consiglio da poter seguire ma, semplicemente, in base al tuo carattere e al tuo modo d’essere, crea un ambiente che possa stimolarti. Ad esempio, c’è chi ama ambienti vuoti e senza pressioni esterne in cui potersi rilassare e generare idee; al contrario c’è chi pensa che il disordine e il non avere schemi da seguire consenta una maggior ricezione di stimoli creativi.
3. Chiediti cosa sta accadendo nella tua testa
Generare nuove idee per il nostro cervello significa attivare tre aree fondamentali:
- La rete di controllo dell’attenzione. Questa è l’area del cervello che entra in gioco quando dobbiamo prestare attenzione a un compito o ascoltare un discorso. Ci aiuta a raccogliere la conoscenza che dovremo invocare in seguito.
- La rete dell’immaginazione. Questa parte del cervello ci consente di immaginare scenari futuri, ma ci aiuta anche a ricordare cose del passato e, cosa più importante, ci aiuta a formare immagini mentali quando siamo creativi.
- La rete di flessibilità attenzionale. Questa rete di neuroni monitora ciò che sta accadendo intorno a noi e anche all’interno del nostro cervello. Gestisce di conseguenza l’attività delle reti di controllo dell’attenzione e immaginazione.
Conoscere quali aree del cervello intervengono nel processo di generazione delle idee e in che modo queste intervengano ci consente di sapere cosa si può fare per stimolare la creatività. Ad esempio, l’estrema difficoltà che il nostro cervello fa a mantenere l’attenzione ci insegna come fare delle sessioni di generazione di idee che abbiano un tempo definito e limitato consente al cervello di mantenere la concentrazione ed aumentare la produttività. O ancora, il fatto che il network di flessibilità attenzionale sia responsabile di attivazione e mantenimento dell’immaginazione ma sia anche sensibili ai cambiamenti che ci circondano, ci fa capire la grande importanza che può avere l’ambiente in cui si lavora.
4. Pensa visivamente
Spesso per stimolare maggiormente la creatività vengono utilizzati degli schizzi. Non si tratta di fare dei disegni veri e propri o di essere dei professionisti per poter usare questa tecnica quanto piuttosto di quanto possa incidere sia a livello di creatività che di comprensione di possibili problematiche il vedere le proprie idee su carta.
5. Libera il tuo flusso di idee
Quante idee vengono fuori prima di giungere alla definitiva? Beh, sicuramente tante. Lasciare libera la mente ad accettare tutte le idee a prescindere dal momento in cui queste arrivino o da cosa suggeriscano può aiutare a sviluppare creatività ed efficacia.
6. Tieni conto del paradigma del “possibile adiacente”
Termine coniato dal biologo Stuart Kauffman, il “possibile adiacente” si rifà ad una teoria secondo cui in un dato momento nella scienza, nella tecnologia e nella cultura siano possibili solo determinati tipi di passaggi. Secondo questa teoria, quindi le idee non nascono fini a sé stesse bensì si compongono di un insieme di parti che si assemblano tra loro. Proprio per questo, dunque, favorire l’accesso a conoscenze pregresse o ad elementi che possono fungere da stimolo favorisce la creatività e la ricerca di una soluzione perfetta al problema che ci si pone.
7. Rendi materiale la tua idea
Hai avuto un’idea che sembra essere quella giusta? Uno dei metodi per capire se effettivamente la tua sensazione è corretta, è materializzarla. Che sia con un cartoncino o con materiali più professionali, rendere fisica e tangibile la tua idea può aiutarti a scoprirne eventuali criticità o ad apportare migliorie che possono renderla maggiormente efficace.
8. Trova le negatività e combattile
Si sa, ogni idea può presentare delle avversità a cui far fronte per renderla reale. Il gioco sta tutto nell’individuarle e nel lavorare per risolverle. In questo caso una buona alternativa potrebbe essere quella di presentare la tua idea a qualcuno di cui ti fidi ed ascoltare i feedback che ti verranno forniti.
9. Lascia andare le idee che sembrano non funzionare
Strettamente connesso con quanto appena detto, ogniqualvolta capisci che l’idea che hai avuto non è delle migliori o che ha troppe criticità per portarla a termine, lasciala andare. Non sprecare le tue energie su di essa e concentrale per un’idea più congeniale.
Hai avuto un’idea geniale e non sai come realizzarla? Contattaci, noi di Syde possiamo aiutarti!