Innovazione nell’industria tessile: contributi a fondo perduto
Innovazione nell’industria tessile: stanno per arrivare delle importanti opportunità a fondo perduto. La misura fa parte del Decreto Rilancio e intende sostenere l’industria tessile, della moda e degli accessori, con particolare riguardo alle start up che investono nel design e nella creazione, tramite contributi a fondo perduto. Per conoscere termini e modalità di partecipazione dovremo aspettare un provvedimento successivo, ma intanto vediamo quali interessanti opportunità si prospettano e per quali aziende.
Innovazione nell’industria tessile: stanno per arrivare delle importanti opportunità a fondo perduto. La misura fa parte del Decreto Rilancio e intende sostenere l’industria tessile, della moda e degli accessori, con particolare riguardo alle start up che investono nel design e nella creazione, tramite contributi a fondo perduto. Per conoscere termini e modalità di partecipazione dovremo aspettare un provvedimento successivo, ma intanto vediamo quali interessanti opportunità si prospettano e per quali aziende.
Innovazione nell’industria tessile, ecco di cosa parleremo in questo articolo:
– Destinatari dei contributi per l’innovazione nell’industria tessile
– Progetti ammissibili
– Spese ammissibili per l’innovazione nell’industria tessile
– Risorse disponibili e tipologia di agevolazione
– Termini e modalità di partecipazione
Fonti
Destinatari dei contributi per l’innovazione nell’industria tessile
Potranno presentare domanda per i contributi a fondo perduto per il sostegno dell’industria tessile, della moda e degli accessori le start up che svolgono attività economica in Italia (costituite quindi da non più di cinque anni, che non abbiano distribuito gli utili) e che riconoscano come attività prevalente una di quelle elencate (qui i codici ATECO).
Progetti ammissibili
Come detto, la misura prevede un particolare riguardo per le attività di innovazione nel settore dell’industria tessile, della moda e degli accessori.
Vediamo quali sono i progetti ammissibili per ottenere i contributi:
- per la realizzazione di nuovi elementi di design;
- per l’introduzione di innovazioni nel processo produttivo;
- per la realizzazione e l’utilizzo di tessuti innovativi;
- ispirati ai principi dell’economia circolare, con il fine del riciclo di materiali usati o dell’uso di tessuti che derivano da fonti rinnovabili;
- per l’introduzione di innovazioni digitali.
I progetti, dal valore complessivo (in relazione alle spese ammissibili) compreso tra € 50.000,00 e i € 200.000,00, devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda e ultimati entro 18 mesi dalla data di concessione del contributo.
Spese ammissibili per l’innovazione nell’industria tessile
I costi ammissibili riguardano le spese sostenute in relazione ai progetti presentati, relative a:
- macchinari, impianti e attrezzature nuovi (compresi i costi di installazione);
- brevetti, software e licenze software;
- formazione del personale (per aspetti legati al progetto presentato, massimo per il 10% dell’importo del progetto);
- capitale circolante, per massimo il 20%, relativo alle voci di spesa:
- materie prime;
- servizi necessari;
- godimento di beni di terzi;
- personale.
Risorse disponibili e tipologia di agevolazione
Le risorse disponibili per i contributi volti al sostegno dell’industria tessile, moda e accessori ammontano a € 5.000.000,00.
Il contributo a fondo perduto è concesso nella misura del 50% delle spese sostenute e ammissibili.
Termini e modalità di partecipazione
Come anticipato, per conoscere i termini e le modalità di partecipazione al bando è necessario aspettare il seguente provvedimento.
Fonti
MISE
Testo del Decreto per i contributi a fondo perduto a Sostegno dell’industria tessile, della moda e degli accessori
Fonte immagine: Vesna Harni da Pixabay